riso venere con carote, piselli e anacardi

RISO VENERE CON CAROTE, PISELLI E ANACARDI – FOTOGRAFIE DI ALESSANDRO ARNABOLDI

 

Domenica con Marianna, la mia deliziosa insegnante di yoga, abbiamo organizzato uno Yoga Brunch. Un evento combinato dove abbiamo unito la pratica yoga a un brunch domenicale, con la mia cucina, presso la palestra che frequentiamo.

Dopo una mattinata dove i partecipanti hanno eseguito asana per aprire il diaframma, sotto la guida diligente di Marianna, ci siamo riuniti nel bellissimo e verdeggiante giardino della palestra per pranzare tutti insieme. Purtroppo io non ho potuto praticare e seguire la lezione, e ogni tanto sbirciavo con un poco di invidia, ma ero talmente felice di stare in cucina a finire le ultime preparazioni che per una volta lo yoga non mi e’ mancato. In questo periodo arranco un po’, forse perchè inizio a sentire il peso di questi mesi, e stare in cucina mi ha permesso di tornare alla realtà. Quello che amo fare, più di tutto, è cucinare e avere la possibilità di condividere con le altre persone cio’ che faccio. Ultimamente invece sono sempre più spesso dietro a un pc o impegnata a fare altro che mi allontana dalla cucina, seppur nello stesso contesto. E quando ritorno finalmente ai fornelli mi rendo conto di essere affaticata. Trascorrere la mattinata per me, cucinando per altre persone che sarebbero arrivate affamatissime e con grande aspettativa, mi ha permesso di rifocalizzare la mente e il cuore su ciò che veramente conta e su ciò che mi rende felice.

E’ stata una giornata caldissima, soleggiata e bellissima. In molti mi hanno chiesto le ricette e come avessi preparato quello o quell’altro piatto, ringraziandomi e facendomi mille complimenti perchè trovavano tutto buonissimo. Mi ha riempito di gioia sapere che quello che avevo preparato piacesse ed è stato molto divertente potersi fermare a chiacchierare con tutti e conoscere persone nuove.

Questi momenti sono puri e sinceri, dove si creano sinergie davvero belle e si respira una bellissima energia. Con Marianna abbiamo ipotizzato di ripetere questo connubio nuovamente cercando di farlo diventare un appuntamento fisso, sarebbe meraviglioso ed io non vedo l’ora di ripeterlo!

Tra i piatti preparati, oltre a diversi patè, hummus, salse e cereali, ho proposto il riso venere. A me piace molto e ho voluto seguire il suo gusto tendenzialmente dolce, con ingredienti delicati, contrapposti ad una nota profumata di aglio e accompagnato da una salsa al tahin.

riso venere con carote, piselli e anacardi

riso venere con carote, piselli e anacardi

Riso venere con carote, piselli e anacardi

Ingredienti per 4 persone:

250 gr di riso nero venere integrale

1 carota

150 gr di piselli

1 piccolo spicchio d’aglio

1 cucchiaio di uva sultanina

2 cucchiai di anacardi tostati

3 cucchiai di salsa tahina

1 cucchiaio di acidulato di umeboshi

1 cucchiaio di salsa tamari

1 cucchiaio e mezzo di succo di limone

1 cucchiaino abbondante di lievito alimentare in scaglie

sale, pepe e olio

riso venere con carote, piselli e anacardi

riso venere con carote, piselli e anacardi

Procedimento:

Cuocere, per assorbimento, il riso venere nel doppio del volume di acqua leggermente salata fino a completa cottura, per circa 20 minuti. Spegnere il fuoco e far riposare. Nel frattempo pulire la carota e tagliarla a dadini regolari. Tuffarla in acqua bollente salata per 3 minuti, in modo tale che rimanga croccante, scolarla e farla raffreddare in acqua ghiacciata salata.

Sbollentare i piselli, in acqua bollente salata, per 4 minuti. Scolarli e trasferirli in una ciotola di acqua ghiacciata.

Tostare per alcuni minuti gli anacardi in padella e sminuzzare lo spicchio di aglio. Ammollare per una decina di minuti l’uva sultanina in acqua tiepida.

Condire il riso con abbondante olio extravergine di oliva, aggiustare di sale e pepe. Unire le carote e i piselli. Aggiungere gli anacardi e l’uvetta ed infine il trito di aglio. Mescolare bene e far riposare affinche i sapori si uniformino.

Nel frattempo preparare la salsa di accompagnamento mescolando vigorosamene la salsa tahin con l’acidulato di umeboshi, la salsa tamari, il succo di limone, un pizzico di sale, il lievito alimentare in scaglie ed aggiungendo acqua quanto basta per rendere la salsa cremosa e fluida, completamente priva di grumi. Servire il riso freddo o leggermente tiepido, accompagnato dalla salsa tahin.

 

Tempi di preparazione:

1 ora circa

 

 

 

 

 

 

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