il Perù a casa mia, stufato di fagioli con fonduta di mais e patè di peperoncini dolci

IL PERU’ A CASA MIA, Stufato di fagioli con fonduta di mais e patè di peperoncini dolci  – FOTOGRAFIE DI ALESSANDRO ARNABOLDI

 

Settimana scorsa sono stata nella zona di Viale Monza e Viale Padova per fare un tour tra le comunità sudamericane. Emma ci guidava tra le strade e i commercianti, raccontandoci la storia dell’immigrazione, l’ingenio di reinventarsi e ricostruire una nuova vita lontana da casa. Il Migrantour è un associazione che organizza queste passeggiate migranti multiculturali, per scoprire zone a volte poco frequentate o vissute con diffidenza sia dai residenti che dagli avventori. Avevo un sacco di aspettativa perché il tour che mi aspettava era mirato alla giornata mondiale dell’alimentazione. Quindi il cibo era un argomento non solo di collegamento, ma anche di arricchimento e protagonista, per raccontare la storie di persone comuni, che con coraggio hanno lasciato il loro paese per cercare fortuna o semplicemente un po’ di felicità. Eppure, lontano da casa, non dimenticano le loro tradizioni, le loro feste e i loro modi di fare e cucinare. Ecco così nascere il negozio delle feste, con la signora che prepara a mano le pignatte da colmare con caramelle e piccoli doni. Ho scoperto che in Sud America la pignatta è immancabile ed ogni festa ha la sua di riferimento. Ogni momento è buono per fare festa, ogni pretesto per stare insieme e condividere. Ed anche a Milano i momenti di aggregazione e di festa non mancano. E’ bello pensarli come una comunità felice che nonostante le difficoltà quotidiane non perdono il sorriso e abbiano sempre qualcosa per cui essere grati e contenti e per festeggiare e fare festa.

Arrivati al negozio di alimentari Emma ci ha raccontato la storia della cucina peruviana, equadorenia e degli altri paesi del sud America. Alcuni prodotti li conoscevo, altri solo per sentito dire ma alcuni proprio non li avevo mai visti. E non potevo resistere e non comprare nulla. Finalmente ho trovato il mais grande. Era davvero fuori dal comune. Mi sono fatta spiegare come cucinarlo. Ero davvero curiosa di assaggiarlo e, dopo aver ascoltato il racconto e rimanere affascinata dai diversi ingredienti, ho immaginato questo piatto.

Il nostro tour è proseguito tra le vie, passando per il trotter e terminato alla casa della cultura islamica che convive tra le case popolari e la comunità sudamericana.

Arrivata a casa non ho resistito e ho provato a fare un piatto che vorrebbe ricordare il Perù, dove spero un giorno di poter andare, ma con il mio modo di cucinare che lo rendo più vicino.

il Perù a casa mia, stufato di fagioli con fonduta di mais e patè di peperoncini dolci

il Perù a casa mia, stufato di fagioli con fonduta di mais e patè di peperoncini dolci

Il Perù a casa mia

Stufato di fagioli con fonduta di mais e patè di peperoncini dolci

Ingredienti per 4 persone:

 

150 gr di mais grande

120 gr di mandorle al naturale

200 gr di fagioli rossi

1 yucca

2 peperoncini gialli dolci

100 gr di fave cotte

peperoncino piccante

200 gr di passata di pomodoro

1 piccolo porro

sale pepe e olio evo

il Perù a casa mia, stufato di fagioli con fonduta di mais e patè di peperoncini dolci

il Perù a casa mia, stufato di fagioli con fonduta di mais e patè di peperoncini dolci

Procedimento:

 

Lessare in abbondante acqua salata il mais bianco grande per almeno 40 minuti, fino a quando non risulterà tenero. Scolarli e tenerli da parte. Nel frattempo cuocere i fagioli rossi, in abbondante acqua non salata, per circa 45 minuti.

Frullare le mandorle, tenute in ammollo per 8 ore, con 600 ml di acqua, aggiungere il mais, un pizzico di sale e un cucchiaio di olio di semi di girasole e proseguire fino ad ottenre una crema liscia e vellutata. Tenere in caldo da parte.

Affettare sottilmente il porro e spadellarlo in abbondante olio. Unire i fagioli rossi e un pizzico di peperoncino a piacere. Coprire con la passata di pomodoro e proseguire al cottura per circa 15 minuti. Aggiustare di sale e pepe e spegnere.

Lessare la yucca, in abbondante acqua salata per 40 minuti. Scolarla e sbucciarla. Intagliare con un coppapasta dei cilindri regolari e ripassarli in padella con un po’ di olio per piastrarli.

Scottare in acqua bollente salata i peperoni dolci. Scolarli, svuotarli e frullarli con olio e le fave già cotte. Ottenere un patè consistente.

Disporre nel centro del piatto lo stufato di fagioli. Nappare con la fonduta di mais e mandorle e guarnire con il patè di peperoncini e la yucca piastrata.

Servire condendo con un filo d’olio.

Buon appetito!

 

Tempi di preparazione:

 

1 ora circa

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