Couscous con zucchina serpente

COUSCOUS CON ZUCCHINA SERPENTE – FOTOGRAFIE DI ALESSANDRO ARNABOLDI

Conoscete il progetto dell’OrtoComuneNiguarda? Se no, malissimo, perche’ e’ un progetto molto bello di cui mi sono innamorata immediatamente!
E’ un progetto partecipativo che coinvolge le persone residenti in zona con lo scopo di coesione sociale, salvaguardia dell’ambiente, sostenibilita’ e produzione agricola di qualita’, biologica e biodinamica.
Nei terreni messi a disposizone dal Comune di MIlano, e con il supporto economico e tecnico del Parco Nord Milano, e’ nato un orto giardino di 4800 mq. Con esso e’ nata un associazione di cittadini per la promozione e lo sviluppo di questo progetto.
L’area dell’orto e’ divisa in “stanze” ciascuna con la sua destinazione specifica. Non mancano gli ortaggi rari, quelli esotici e le erbe aromatiche. E’ poi in fase di realizzazione una stanza che permettera’ anche ai disabili di partecipare attivamente alla gestione dell’orto.
Ho avuto il piacere di consocere Fabio, l’agronomo che si occupa di questo progetto insieme agli altri volontari e mi ha spiegato nel dettaglio il progetto spesso e mi ha fatto visitare l’orto in una calda serata di inizio settembre.
Tantissimi sono i progetti, anche culturali, per far conoscere e rendere sempre piu’ attivo e vivo questo bellissimo progetto.
Stare nell’orto mette un senso di pace e serenita’ e subito, io ed alessadnro abbiamodeciso di aderire per poter dare il nostro contrinuto.
In cambio avremo la possibilita’ di mangiare cose che noi stessi abbiamo supportato a fare nascere e gustare qualcosa di molto vivo e appena raccolto. Questo lo ritengo un vero valore aggiunto!
Durante la nostra visita abbiamo scoperto l’esistenza della zucchina serpente. Questa prorio mi mancava!
E’ originaria dell’asia ed e’ molto usata nella cucina cinese, indiana e coreana. E’ una pianta rampcante, simile a qeulla dei cetrioli, adatta ai climi tropicali e subtropicali. E’ conosciuta anche in SIcilia, dove viene ampiamente coltivata ed utilizzata per ricette tradizionali.
Il suo nome deriva dalla forma allungata e ritorta che il frutto assume crescendo e presenta dei delicati fiorellini bianchi che assomigliano molto ai merletti. Soda da giovane, quando raggiunge la piena maturazione diventa tenera e rossa. In egitto viene utilizzata per realizzare dele salsa al posto del pomodoro.
Non ho saputo resistere e ho voluto provarla e cosi’ ne abbiamo prese un paio. Il gusto e’ piuttosto amarognolo ma molto particolare. Con la cottura questa caratteristica viene smorzata e dona un gusto originale alle pietanze.
Le ho leggermente sbollentate in acqua bollente, per renderle piu’ tenere, per poi passarle subito sotto l’acqua fredda per fermare e mantenere vivio il loro colore.
Per cercare di sfruttare la loro origine asiatica le ho accompagnate con cous cous aromatizzato alle spezie.
Queste zucchine sono state una vera scoperta e non vedo l’ora di provarle nuovamente.

Couscous con zucchina serpente

Couscous con zucchina serpente

Couscous con zucchina serpente

Ingredienti per 3 persone:

2 zucchine serpenti
240 gr di couscous
250 gr di brodo vegetale
1 carota
cumino, coriandolo, curcuma a piacere
qualche stimmi di zafferano
1 capsula di cardamomo
1 cucchiaio di pistacchi ridotti in granella
olio, sale
fiori essiccati di fiordaliso
finocchietto selvatico

Couscous con zucchina serpente

Couscous con zucchina serpente

Procedimento:

Lavare e tagliare la zucchina in pezzi regolari. Sbollentarla per 6-7 minuti in acuqa bollente salata. Solare e trasferire in una ciotola colma di acqua fredda salata.
Nel frattempo scaldare il brodo vegetale e versarlo sul cous cous per farlo gonfiare. Aggiungere le spezie, a piacere, il cardamomo e gli stimmi di zafferano e mescolare. Lasciare riposare fino a completo assorbimento del liquido.
Nel frattempo lavare e mondare la carota e tagliarla a brunoise.
Scaldare il couscous con due cucchiai di olio e sgranarlo in modo da separare i chicchi. Aggiustare di sale e aggiungere la carota e la zucchina serpente.
Servire il cous cous con le verudre, guarnendo con la granella di pistacchio e qualche foglia di finocchietto selvatico e fiore essiccato di fiordaliso.
Buon appetito!

Tempi di preparazione:

1 ora circa

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