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ZUPPA DI MISO – FOTOGRAFIE DI ALESSANDRO ARNABOLDI

E’ ricominciata la scuola, sono ricominciati gli impegni ed incastrare tutto sembra quasi di giocare una partita a tetris.

Questo settembre è luminoso, ricco di novità e cose belle che accadano. Oramai lo so che quando sono pronta ad accogliere, le cose arrivano. Anche inaspettatamente. Quando semini, semini con cura ed attenzione, e non solo gettando i semi all’aria, prima o poi inizi a raccogliere.

Questo settembre inizia a portarmi i primi germogli ed io mi sento entusiasta e grata.  Non lo dico troppo ad alta voce perchè non vorrei inaridire quello che sto creando, forse per un po’ di scaramanzia. Ma è un settembre ricco, pieno di impegni e di belle proposte e che mi sta mostrando che la costanza, l’attenzione , la dedizione e la passione che ci metto sono le chiavi per aprire quella porta. Quella porta dietro la quale c’è la cosa più bella, la realizzazione del mio sogno. L’identificazione di me stessa.

Certo che stare dietro a preventivi e proposte da fare per i catering e le cene a domicilio, ideare nuovi corsi ed eventi, gli incontri, creare un calendario incastrando tutto bene, prendere appuntamenti, fissare colloqui e organizzare le collaborazioni non è sempre facile. Scrivere ricette, rispondere alle mail, preparare dispense e la didattica, fare la spesa, predisporre tutto per i servizi catering, assicurarsi il personale, organizzare i laboratori, aggiornare il nuovo sito….non è sempre semplice, soprattutto perchè faccio praticamente tutto da sola e talvolta diventa quasi impossibile in una giornata fare tutto ma, nonostante la confusione mi da un sacco di carica e voglia di andare avanti.

Senza dimenticarmi che sono una mamma e ci tengo a stare dietro a mio figlio. Per molto tempo ho delegato ad altri alcune, lasciatemi passare il termine “incombenze”, perchè con gli orari che facevo al lavoro non mi potevo concedere il lusso di accompagnarlo a scuola o aspettarlo all’uscita. Un lusso che invece oggi mi voglio concedere perchè fa bene ad entrambi. E vederlo così felice mi riempie di gioia.

Ma l’inizio della scuola significa che ci sono i libri ed i quaderni da andare a comprare, la cartella da preparare ed i nuovi vestiti perchè sembra che questa estate sia stato innaffiato da quanto si è alzato. I corsi, lo sport ed il catechismo che ricominciano e bisogna assecondare una nuova routine. Le belle giornate portano a stare all’aperto dopo la scuola. Fortunatamente molte delle mie attività le posso organizzare ovunque sia e così mi ritrovo su una panchina a lavorare, al sole, mentre i bimbi giocano al parco. UNa nuova realtà, un nuovo modo di vivere. Altro che smart working!

E poi iniziano i mal di pancia, lo stomaco contratto, la febbre, la nausea…. La fine dell’estate, l’inizio di una nuova routine, gli impegni incombenti mettono in subbuglio il nostro intestino che è il controllore di tutte le nostre emozioni. La centralina del nostro organismo, sempre vigile ed attento.

Una domenica mattina chattavo con una mamma. Ci stavamo raccontando proprio questo settembre partito di gran carriera con tutti gli impegni. Entusiasta le raccontavo come procede il mio progetto.  Lei invece mi ha confidato che  le sue due bimbe tornate da poco dal mare stavano male. Un classico. Forse un nuovo virus?

Zuppa di miso! Quando qualcosa non va, e c’è bisogno di rimettere ordine il modo migliore è quello di bersi una bella zuppa di miso. Così le ho spiegato come prepararla, invitandola ad andare a prendere i prodotti buoni e validi e non quelli industriali che si trovano al supermercato. In questo modo è possibile abbinare un pasto sano anche a qualcosa di curativo. Tante volte gli squilibri che abbiamo, ci sentiamo appesantiti, con lo stomaco contratto, l’intestino sottosopra o il mal di testa, è dato da un momento di disequilibrio. Ed ho imparato che la zuppa di miso, oltre ad essere buonissima e confortante, è anche una vera panacea.

Riflettendoci mi sono accorta di proporla spesso a casa ma di non averla mai proposta sul blog. Forse perchè talvolta mi sembra banale o che ci siano già tanti che ne parlano.. eppure quando ho dato a quell’amica la ricetta non smetteva di ringraziarmi felice perchè tra l’altro la ordina sempre al ristorante e non pensava potesse essere così facilmente proponibile a casa.

Ecco, in uno di quei giorni di attività frenetiche, mi sono seduta e ho sorseggiato la mia zuppa di miso che vi propongo.

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zuppa di miso

Zuppa di Miso

 

Ingredienti per 4 persone:

1 pezzetto di alga kombu (oppure 1 cucchiaio di alga wakame in fiocchi)

4 funghi shitake essiccati

1 carota

150 gr di daikon oppure 1 rapa bianca

2 cipollotti

3 cucchiai di miso scuro

Erba cipollina (oppuer prezzemolo, coriandolo fresco o foglie di sedano)

 

Procedimento:

 

In una pentola mettere i funghi e le alghe e portare a bollore. Cuocere per circa 20 minuti. Stemperare, in poco brodo, il miso ed aggiungerlo completamente al liquido.

Pulire e tagliare a fiammifero la carota, i cipollotti e il daikon. Aggiungere le verdure al brodo e farle ammorbidire per qualche minuto.

Spegnere il fuoco e far riposare qualche minuto e servire, guarnendo con erba cipollina fresca.

 

Note:

A piacere si può condire con della salsa di soia e dello zenzero fresco. Per completare il piatto, oltre alle verdure potete aggiungere un panetto di tofu al naturale, per completare il piatto.

Scegliete sempre una verdura tonda, una radice e una verdura a foglie verdi. In questo modo la vostra zuppa sarà equilibrata anche da un punto di vista energetico.

 

Tempi di preparazione:

45 minuti circa

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