Quando mi hanno contattata per lavorare ancora con Sunsweet sono stata piacevolmente stupita e contenta.
Quest’anno è in previsione una nuova avventura. Questa prugna essiccata, tanto bistrattata, torna alla ribalta dell’estate con la campagna “innamorate del sole”. Perché si, loro sono proprio innamorate del sole, con la loro essicazione lenta in modo naturale.
Ecco, adesso che ci penso, io potrei proprio essere una prugna, che si crociala al sole. La differenza con lei è che io non mi asciugo concentrando il mio sapore … che ne dite?
L’estate è il tempo in cui stare all’aperto, dedicarsi ad attività che abbiamo sempre rimandato ma che ci stanno a cuore. Stiamo bene fuori, in compagnia o da sole. E’ il momento in cui si riesce a ritagliare del tempo per noi, per il relax e il divertimento.
L’estate infonde energia, grazie alla sua solarità e luminosità
Perché a me l’estate trasmette sempre un senso di possibilità. Le giornate così lunghe mi appaiono come ricche di opportunità da cogliere, quasi di avere più tempo a disposizione.
E pensando al messaggio che Sunsweet vuole lanciare, a proposito avete visto il nuovo spot? Ho iniziato a ragionare su cosa avrei potuto proporre che fosse luminoso, solare, naturale, energetico come questi teneri e ricchi scrigni di bontà. Ma che allo stesso tempo facesse cultura, che dimostrasse quanto un cibo può fare bene.
E così ho ideato delle nuove food experience.
Iniziamo con un brunch davvero speciale dedicato alle mamme.
Quelle che lo diventeranno e quelle che lo sono da poco.
Per loro ho in serbo una mattinata all’insegna del benessere, dove potersi confrontare e sentirsi comprese. Grazie alla collaborazione con Silvia Colombini, creeremo una mappa delle emozioni per poter divulgare strumenti che possano aiutare a mantenere o ritrovare un equilibrio psicofisico. Io poi ci metterò del mio, non solo preparando il brunch, ma anche consigliando e mostrando alcune ricette facili da riprodurre e adatte alle mamme ma anche ai piccoli per lo svezzamento.
E le prugne, vi chiederete, cosa centrano? Centrano, centrano. Perché Silvia mi ha raccontato che le prugne sono uno degli snack consigliati per reintegrare le forze in travaglio e dopo una bella poppata. Geniali, no?
Nel cortile, se la giornata ce lo concede staremo a giocare con i ritagli di immagini e scrivendo frasi e pensieri per creare la nostra Mom Board; nella bella sala di Cascina Cotica invece gusteremo il nostro brunch e vedremo ricette…. Come questa.
Un cremoso al cacao dolcificato con le prugne. Un dolce naturale e leggero, che allo stesso tempo è energetico e da la carica. Completamente privo di zuccheri e caratterizzato dalla presenza della frutta essiccata che lo dolcifica delicatamente.
Cremoso al cacao, prugne e yogurt
Ingredienti per 4 persone:
180 g di tofu
500 g di yogurt
6 prugne ( io ho usato Sunsweet)
50 g di cacao amaro
2 cucchiai di burro di nocciole
2 cucchiai di Kanten (agar agar)
200 g di ciliegie
Mezzo limone
Procedimento:
Ammollare per 30 minuti le prugne. Scolarle e frullarle fino ad ottenere una sala densa e omogenea.
Unire lo yogurt con il tofu e unire la crema di nocciole e di prugne. Aggiungere il cacao e mescolare. Trasferire in una casseruola e unire il kanten. Mescolare bene e portare a ebollizione. Cuocere per 5 minuti.
Trasferire in coppette monoporzione e far rassodare in frigorifero per almeno 3 ore. Nel frattempo lavare e frullare le ciliegie, eliminare il nocciolo e frullare con il succo di mezzo limone.
Servire il cremoso di cacao e prugne con la salsa alle ciliegie.
Buon appetito!!
Tempi di preparazione:
1 ora più il tempo di rassodamento
Difficoltà:
semplice
Cara Marzia
Vorrei provare questo dessert.
Agar agar a fili tipo spaghetti di riso, come si usa e quanto metterne?
Sono negata con l’agar agar!
Grazie!
ciao Erika,
l’agar agar in fili non lo uso mai perchè da me è irreperibile. Per addensare 250 g di liquido uso circa 15 g di fiocchi. Proverei con la medesima quantità di fili. Tieni contoi che 15 g di fiocchi equivalgono a circa 5 g di agar agar in polvere. Ricordati che se devi addensare liquidi particolarmente acidi devi aumentare la quantità di agar.
fammi sapere! ciao
ti faccio sapere senz’altro, grazie cara.