couscous di mais con albicocche arrostite, lupini e rucola

 

Il tempo sembra accelerare inesorabilmente. All’inizio dell’estate mi ero data progetti e compiti da fare pensando che avrei avuto un sacco di tempo a disposizione.

Invece, in un baleno mi sono ritrovata già alla fine di luglio.

Luglio per me è sempre stato un mese bellissimo. L’ho sempre adorato. Una sorta di limbo paradisiaco, contenitore di tante cose belle.

E anche quest’anno non si è smentito.

Ha mantenuto le promesse ed è stato indimenticabile, irrefrenabile e ricco di emozioni.

Luglio è il mese di mezzo, quello dove inizi a respirare quella libertà che solo le giornate di vacanza ti sanno regalare e sogni a occhi aperti, immaginandoti come saranno le giornate di sole in sospeso tra il dolce far niente e la voglia di fare troppo.

E’ il mese in cui il caldo, quello vero, inizia a farsi sentire. Il sole brucia anche se lo guardi dal vetro di una finestra.

E’ il mese dei progetti. Quelli che devi finire, come se dovesse finire il mondo, e quelli che programmi per il rientro dalle ferie.

E’ il mese delle emozioni, quelle vere.

E’ il mese dell’estate

Quest’anno luglio si è presentato con il suo vestito leggero, colorato e pieno di fiori. Elettrizzante come una serata all’aperto illuminata da mille lanterne, fresco come una cascata di montagna con tutte le sue novità. Eppure torrido con temperature che sfiorano l’inferno e i disastri ambientali che dilagano e mi lacerano il cuore. Un cuore talvolta pesante, altre leggero come una farfalla.

Compleanni importanti da festeggiare, date da ricordare. Tempo che passa. Tempo che torna.

Un mese in cui, fuori dalle aspettative, ho lavorato tanto. E ne sono felice, orgogliosa e grata.

Cene private, cooking show, consulenze, corsi di cucina e food service.

Gira di qua, gira di la. Entrare in cucina all’alba, ed uscirne in tarda serata.

Tra i tanti servizi, uno è stato davvero stimolante per un cliente intollerante al glutine. Mi ha permesso di proporre piatti originali ma facendomi riflettere sulle sue necessità.

Sono abituata a lavorare con prodotti senza glutine ma presentare piatti che fossero allo stesso tempo estivi, leggeri, freschi, originali e intriganti metteva davvero pepe nell’ideazione.

Una festa privata soft e tranquilla, una serata tranquilla in giardino.

Tra le tante preparazioni del buffet avevo pensato a questo couscous.

Non so perché ma molto più che insalata di riso, a me l’estate richiama il couscous. Se non lo faccio quasi mai in inverno, è con la bella stagione che mi sbizzarrisco.

Questa volta l’ho trovato a base di mais, giallo come il sole. Una meraviglia solo guardarlo, sprigionava un profumo impareggiabile.

L’ho guarnito con albicocche arrostite, lupini, rucola. Per alternare quel dolce amaro davvero interessante e terminando con una salsa pungente al limone.

Nonostante avesse l’etichetta senza glutine è piaciuto a tutti e qualcuno mi ha chiesto persino la ricetta. Non potevo quindi esimermi dal pubblicarla!

Couscous di mais con albicocche arrostite, lupini e rucola

 

Ingredienti per 4 persone:

 

300 g di brodo vegetale (ho preparato un fondo chiaro con carota, sedano, porro e prezzemolo)

250 g di couscous precotto di mais senza glutine (o altro couscous a vostro piacere)

6 albicocche mature ma sode

150 g di lupini in salamoia

100 g di rucola

1 limone

1 confezione di yogurt di soia al naturale

Un pizzico di peperoncino ( a piacere)

Sale, pepe e olio evo

 

Procedimento:

 

Mettere in ammollo i lupini per eliminare la salamoia e successivamente sbucciarli, risciacquandoli bene.

Scaldare, fino a bollore, il brodo vegetale e versarlo sul couscous disposto in una placca o in una bowl.

Lasciar assorbire il liquido e poi sgranarlo con una forchetta, condendo con olio evo.

Far scolare lo yogurt in un colino a maglie fini e condirlo con abbondante scorza di limone, sale, pepe e un cucchiaio di olio evo.

Tritare i lupini grossolanamente. Unirli al couscous con due albicocche tagliate finemente.

Le rimanenti albicocche arrostirle su una griglia rovente da ambo i lati fino a quando non iniziano a caramellare e fuorescono gli zuccheri della frutta. Spolverare con poco peperoncino a piacere e condire con olio.

Sminuzzare le albicocche arrostite ed unirle al couscous. Aggiustare di sale e  pepe.

Servire il couscous accompagnando con rucola fresca, meglio se selvatica, e la salsa al limone.

Buon appetito.

 

Tempi di preparazione:

 

40 minuti circa

 

Difficoltà:

facile

 

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