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MELANZANA ROCK BRUSCHETTA DI MELANZANA CON FICHI, MANDORLE E EDAMAME – FOTOGRAFIE DI ALESSANDRO ARNABOLDI

E’ un periodo un po’ strano. Mi sembra sempre di non concludere nulla eppure di essere in un eterno ed impetuoso vortice. Forse sarà questa mia sensazione di non essere mai abbastanza, di non fare mai abbastanza e di conseguenza di dare e fare sempre di più. Ancora, e ancora.

Poi mi sento come in sospeso. Non inconcludente, quello no. Ma in attesa. Una attesa estenuante. In bilico tra le cose da fare e quelle che vorrei fare. E mentre mi giro emi rigiro, che mi alzo al mattino con tanti buoni . propositi e mi ritrovo a sera esausta, le cose belle arrivano. Perchè arrivano sempre se le sai aspettare e soprattutto se le riconosci.

Come una formichina laboriosa mi impegno, e tra un impegno e l’altro sono stata nuovamente da Dolore Longhi a Angoli, su Espansione TV.

Dopo le conserve ecco che mi chiede una ricetta autunnale ma che fosse fiorita e colorata, come le ricette che faccio io dice.  Su . due piedi mi sembrava di avere la testa in una bolla. Che non mi venisse in mente nulla.

Ho iniziato dagli ingredienti, riflettendo su quali questoottobre ci porta. Cachi? No, dai. Peperoni, anche no.  Pomodori oramai li abbiamo salutati… Melanzane. Al momento le avevo scartate. Quest’anno con le melanzane ci ho proprio dato dentro. Forse meglio evitare di portare in tv la melanzana. ma era li che mi solleticava l’interesse.

Alla fine ho ceduto e l’ho abbinata alla zucca, perchè ora che è di . stagione per me è davvero irresistibile. Qualche fico che ancora si trova e che mi . piacciono un sacco e poi una cagliata fermentata,  condita alla greca.

Semplice, come . una bruschetta rivisitata completamente plant based. facile e veloce da preparare. Colorata ed allegra.

La troupe che l’ha assaggiata mi ha lasciato solo il piatto, completamente pulito, dicendomi che era buonissima.

Perfetta per l’antipasto e per le cene davanti alla tv, l’aperitivo con gli amici e come vi piace di più.

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la bruschetta di melanzane con fichi, mandorle e edamame

 

Melanzana rock

Bruschetta di melanzana con fichi, pomodori confit e crema di mandorle alla greca

 

Ingredienti per 4 persone:

 

1 melanzana

200 g di zucca meglio se delica o mantovana

150 g di formaggio di mandorle fermentanto (per me autoprodotto) aromatizzato con aglio

4 fichi

2 cucchiai di pomodorini semi secchi

150 g di edamame

rucola qb

sale, pepe e olio evo e di girasole alto oleico

aceto di mele

peperoncino secco

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Procedimento:

Lavare la melanzana e affettarla per il lungo. Sbollentarla in acqua bollente per 5 minuti con due cucchiai di aceto.

Tamponarla e farla raffreddare. Scaldare la griglia, ungerla lievemente e grigliare la melanzana da ambo le parti.

Nel frattempo sbollentare, in acqua bollente salata, per 8 minuti i fagioli di edamame trasferirli in acqua ghiacciata.

In forno, a 200 gradi, cuocere la zucca per circa 15 minuti. Una volta cotta eliminare la buccia e trasferire la polpa nel blender.

Emulsionare con olio di girasole alto oleico alternato ad acqua. Condire con peperoncino piccante, sale e pepe.

Sulla base del piatto disporre la crema piccante di zucca. Mettere la melanzana e farcirla con la crema fermentata di mandorle, gli edamame, i pomodorini confit e fette di fichi in purezza. Gurnire con rucola fresca e condire con un pizzico di sale e olio.

Servire decorando con qualche petalo.

Buon appetito!

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Tempi di preparazione:

1  ora

 

Difficoltà:

semplice

 

 

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