E’ un periodo che vivo una vera tempesta emozionale. Alcuni momenti sono al settimo cielo, felice ed orgoliosa di cio’ che mi accade intorno, e dopo poco crollo nello sconforto totale, autoconvincendomi che tutto è perdut0 e flagellandomi l’anima. Questo sali e scendi è davvero faticoso, lo ammetto. Soprattutto per una come me che vive tutto di slancio e con grande ottimismo e positività. Da sempre il bicchiere l’ho visto mezzo pieno. E questi sbalzi e pensieri negativi mi turbano tanto perchè non ne sono abituata, non fanno parte di me, della mia essenza. Ma a quanto pare, ques’anno così intenso mi ha fatto conoscere anche sentimenti che non avevo mai provato prima. La rabbia per esempio. Come tutti mi arrabbio, un po’ sfavata, ma mi passa subito e comunque mi faccio scivolare addosso le cose con molta facilità, preferendo il sorriso al muso lungo e ringhioso. La rabbia però non l’avevo proprio mai vissuta e mi ha quasi spaventata. Un sentimento talmente forte da squarciarmi in due il cuore. Da farmi sanguinare. Ho assaggiato l’amaro gusto della delusione profonda, tanto forte da accompagnarsi al disgusto; l’idilliaca ebrezza di una gioia esplosiva da non riuscirla a contenere. E l’amore. Quest’anno mi sono nutrita di amore. Una sensazione bellissima, unica e rara. Pura bellezza. Ho scoperto un amore incondizionato, immenso e impossibile da confinare. Un’esplosione vera e propria. Ho sempre amato, ovviamente, ma quest’anno mi è sembrato quasi che tutti i miei sensi fossero amplificati e così come il tocco di una stretta di mano, un abbraccio sentito, mi ha fatto vibrare, così sono state le emozioni che ho provato. Gioie e dolori, in un continuo girotondo, quasi estenuante, tanto da farmi desiderare di scendere dalla giostra.
In questo continuo mulinello di emozioni, ho creato questo dolce per una delle riprese da Espansione TV da proporre a Capodanno. Con l’emozione che saliva e il terrore di non farcela ho iniziato a raccontare a Dolores, la conduttrice, cosa rappresentasse. Un tocco di rosso, perchè si sa che all’ultimo dell’anno ci vuole il rosso che porta fortuna. E qualcosa di molto goloso per festeggiare un nuovo inizio.
Un tocco di rosso -Pan di Spagna con ricotta di mandorle e salsa ai lamponi
Ingredienti per 6- 8 persone
100 gr di farina
80 gr di zucchero
20 gr di cacao in polvere
30 gr di olio di semi di girasole
10 gr di lievito
150 gr di acqua
200 gr di mandorle al naturale
30 gr di succo di limone filtrato
vaniglia in polvere
250 gr di lamponi
mezzo limone
caffè espresso
frutti di bosco e melagrana, finocchietto o aneto per decorare
Procedimento:
Innanzitutto mettere in ammollo le mandorle per almeno 8 ore. Sciacquarle bene e frullarle a lungo, in un blender potente, con 1 litro di acqua. Filtrare con un colino a maglie fini e portare a bollore in una pentola capiente.
Unire il succo di limone e mescolare brevemente. Spegnere il fuoco e far raffreddare, lasciando affiorare la cagliata. Versare in un colino a maglie fitte coperto da un panno pulito a trama fitta. Lasciare scolare, ben coperto, per circa 4 ore. TMettere la ricota ottenuta in un contenitore e condire con la vaniglia e mescolare bene, trasferendo la ricotta ottenuta in una sac a poche e conservare in firgoriferoo.
Nel frattempo preparare il pan di Spagna unendo in una ciotola gli ingredienti secchi ed unire infine i liquidi. Mescolare bene e trasferire sulla placca del forno, coperata da carta forno. Infornare per 10 minuti, in forno caldo, a 200 gradi. Sfornare e lasciare completamente raffreddare. Ritagliare dei dischi o altra forma geometrica dal Pan di Spagna. BAgnarli leggermente con il caffè espresso dolcificato a piacere.Farcire ogni fetta con la cagliata di mondorle e formare delle stratificazioni.
Frullare i lamponi con qualche goccia di limone. Setacciare la purea ottenuta e versare la salsa sul fonod del piatto. Adagiare le torrette di pan di Spagna farcito e decorare il piatto con frutti di bosco freschi e melagrana oltre che fiori e punte di finocchietto.
Servire.
Buon appetito!
Tempi di preparazione:
1 ora circa più l’ammollo delle mandorle e il riposo (circa 4 ore) della cagliata
Ma non si aprono le immagini!
Patrizia
ma come??? che strano io le immagini le vedo. mi aiuti a capire per favore?
grazie mille!!!
Niente da fare! Compaiono diverse cornici bianche con le didascalie e, al centro, un quadratino azzurro con minuscolo punto interrogativo.
E solo per questa ricetta. Ho appena ammirato la delizia della rapa sul pratino di broccolo!
Che cosa succede?
Che meraviglia, io vedo tutte le immagini sono fortunata . In questo momento sto degustando un caffè in ufficio ammetto che vorrei essere in cucina per preparare questa delizia. Carissima Marzia tanti auguriiiiii bacino grandeeee ad Alberto e un caro saluto ad Alex bravissimo fotografo questo scatto è un esplosione dell’anima
grazie Elena,
èsempre un piacere saperti dall’altra parte del video. Un abbraccio grande