Ed eccoci a marzo. Questa volta la “sfida” dell’ MTChallenge nr. 37 e’ improntata sul soufflé. Di primo acchito mi sono detta “mannaggia, come faccio a partecipare?” ma poi subito mi è venuta in mente questa ricetta da proporre ai miei ometti per culminare i festeggiamenti della festa del papà in anticipo. Si lo so che la festa del papà e’ oggi, ma con gli impegni della settimana, la scuola ed il lavoro avremmo festeggiato alla chetichella. |
Così gli ho fatto approfittare del weekend appena trascorso per passare un po’ di tempo insieme. Cinema a vedere il film della lego (per me improponibile!), giornata sulla neve a sciare e, per concludere, il mio soufflé! All’Arnapapy e’ piaciuto tantissimo e mi ha fatto un sacco di complimenti mentre Piccolo Chef, mangiandosene una montagna (anche perché ho seguito le proporzioni di Fabiana, e me ne è venuto per un reggimento!!!) mi ha detto “Mamma e’ pazzesco!!”. Gia’ qui, una soddisfazione!
Il soufflé e’ una di quelle preparazioni di amore e odio in cui, mentre è in forno, incrocio tutte le dita, braccia e gambe recitando tutti gli scongiuri affinché si gonfi ed arrivi in tavola presentabile.
L’ho preparato con asparagi e mandorle, perché questo abbinamento mi piace tantissimo, accompagnato da una salsa (preparata sulla falsa riga di quella di Fabiana) con la pera e il taleggio. Il famoso detto “al contadino non far sapere quanto e’ buono il formaggio con le pere”, per il taleggio, e’ azzeccatissimo!!
Adesso devo pensare a una nuova versione senza latticini, così lo assaggerò anche io, a rischio di finire fuori concorso.
Ingredienti per 6 persone:
6 uova
30 gr di burro
300 ml di panna
3 cucchiai di maizena
190 gr di asparagi
30 gr di farina di mandorle
1/2 litro di brodo vegetale
1 pera
200 gr di taleggio
Preparazione:
Lavare e pulire gli asparagi e metterli a cuocere al vapore per 15 minuti. Lasciarli raffreddare e poi frullarli con la farina di mandorle, avendo cura di tenere qualche punta da parte.
In 100 ml di panna stemperare la maizena. La restante metterla in un pentolino sul fuoco. Quando prenderà bollore aggiungere il composto di maizena e panna e mescolare, abbassando la fiamma, per ottenere un composto denso. Spegnere il fuoco ed aggiungere il burro mescolando per amalgamare.
A questo punto aggiungere, uno alla volta, i tuorli d’uomo, amalgamandoli bene al composto prima di aggiungere gli altri.
Aggiungere al composto il preparato di asparagi e mescolare bene.
Montare a neve ferma gli albumi e aggiungerli al composto cercando di non smontarli.
Il composto soffice e spumoso metterlo in pirottini precedentemente unti con burro e cosparsi di formaggio grattugiato e lasciati in freezer fino al momento di utilizzarli. I pirottini devo essere riempiti per due terzi per evitare che il composto, cuocendo, fuoriesca.
Infornare a 200 gradi per circa mezz’ora.
Nel frattempo preparare la salsa. Cuocere in brodo vegetale (cipolla, carota e sedano ed aromi) la pera fino a che si sfaldi. Una volta cotta, frullarla per ottenerne una crema. Prendere un po’ di brodo in cui è stata cotta la pera ed aggiungerci il taleggio a pezzi. Far sciogliere il taleggio a fuoco lento, ed aggiungere la purea di pera.
Sfornare i pirottini, impiattare il soufflé cospargendolo della salsa di taleggio. Servire subito.
Buon appetito!
Tempi di preparazione:
30 minuti per preparare gli asparagi
Un abbinamento che piace moltissimo anche a me, ma io le mandorle le metterei ovunque e sempre, è il mio palato “che me le chiede”.
Quando in una ricetta manca qualcosa istintivamente io penso ad un acido( altra fissazione assoluta) ed alle mandorle;))
La dolcezza delle pere ed il loro sapore elegante sono proprio perfette con l’intensità piena del taleggio.
Che bello che la tua ciurma abbia mangiato soddisfatta il soffice soufflé, l’apprezzamento di un bambino poi vale almeno almeno il doppio;))))
Ho visto che una ragazza ha provato la ricetta utilizzando panna senza lattosio e l’esperimento è splendidamente riuscito!!!
A questo punto non ti resta che sbizzarrirti e magari dimezzare le dosi;)))))))))))) In realtà ho visto che quasi tutti hanno fatto così, oppure puoi prendere il suggerimento prezioso della Ale e surgelare così con la fatica di un solo giorno fai bella figura due volte!!!!
Bravissima Marzia e…..mille grazie!!!!:)))
ciao Fabiana,
grazie mille! anche io adoro le mandorle… spero di riuscire a mandarti la versione senza latte e, accettando il consiglio, dimezzerò le dosi per evitare dosi massicce di soufflé’ 🙂
asparagi, taleggio, mandorle da leccarsi i baffi! Complimenti!
eh eh hai ragione, i baffi li hanno ripuliti alla grande!!!
Complimenti, un’ottima abbinata, e il taleggio…me fà impazzì!
Brava brava, e poi se tutti hanno gustato e Piccolo Chef ha approvato, quanta soddisfazione dà?!?!
non ti preoccupare per il fuori concorso: a parte che per gli intolleranti sono ammese deroghe, prerisco sapere che puoi godere anche tu di questa piccola bontà che non vederti costretta ad osservare gli altri che mangiano! ad andar sul clssico non si sbaglia mai e, anche se può sembrare poco “di tendenza”, se certi abbinamenti hanno resistito negli anni, un motivo ci sarà, no? Anch’io ho pensato ad una versione addizionata con frutta secca: se ce la faccio, la pubblico, così confrontiamo le dosi 🙂 E complimenti ancora!
Ma è una meraviglia questo soufflé!!!! Una sinfonia di sapori tutta da gustare!!!
che meravigliaaaa!!!!! adoro tutto quanto! Grandiosa!
bellissima versione …asparagi e mandorle ottima accoppiata!!! Brava!