Grazie a Sunsweet ho ideato e realizzato, con il supporto di Serena, ad un evento yoga.
Quando lo avevo proposto lo avevo immaginato avvolto dalla luce calda e dorata del tramonto, che si riflette sulle acque tranquille del lago. Una passeggiata alberata che cela uno spazio erboso e.. e poi noi. Con i nostri tappetini, la voglia di benessere, di muoversi e di stare insieme, di stare bene. Immaginavo una tavola imbandita da cui pescare leccornie, e ho immaginato ogni ricetta, ogni presentazione, ogni minimo dettaglio. Lanterne, vassoi, piattini, tovaglioli…
Ed è stato proprio così. Un successo molto più grande di quello atteso. Un riscontro che nemmeno io mi aspettavo. Ho radunato tantissime persone in quel parco. Mi sono preoccupata di tutte le autorizzazioni, di ogni adempimento amministrativo, di ogni cosa perchè funzionasse senza alcun intoppo. Mi sono preoccupata di cercare un punto di ritrovo semplice e raggiungibile, visibile a tutti. Ho disegnato il nome dell’evento su una lavagnetta e ho aspettato trepidante di emozione, con Serena, i nostri ospiti. Avevo portato con me diverse confezioni di prugne. Studiando un po’ i valori nutrizionali, grazie anche al supporto sempre tanto presente del nutrizionista, mi ero assicurata che questo fantastico prodotto è ideale prima della pratica sportiva.
E’ zuccherino a tal punto, seppur contenente meno zuccheri rispetto ad altra frutta essiccata, da dare il giusto apporto di energia. Quando si fa sport spessi si tende a mangiare semi oleosi, troppo grassi, o consumare le barrette energetiche. Le prugne invece sono l’ideale. Veloci, comode, appoirtano tutti i sali minerali di cui abbiamo bisogno e li rilasciano gradualmente.
La nostra lezione di yoga è stata dolce e poco intensa, ideale con il caldo di queste giornate. Ci ha permesso di muoverci, rilassarci e stare all’aria aperta.
Mentre Serena guidava attenta i nostri ospiti nelle varie posizioni, io ho allestito il buffet. Quando avevo pensato alle ricette ho immaginato di usare la prugna, con un patè saporito e intenso a base di lenticchie e funghi. Avvolgente e grasso, di una consitenza simile al famoso foie gras, ma assolutamente etico, molto proteico e tremendamente buono. Leggendo tantissime ricette anche antiche, ho sempre apprezzato l’idea di unire la dolcezza della prugna alla selvaggina e ai cibi grassi. Così ho voluto provare ad abbinarlo a questo patè sia in purezza, che utilizzandola per realizzarla una salsa cremosa a base di balsamico. Un esplosione di gusto.
Al momento dell’aperitivo gli apprezzamenti sul buffet e le mie portate non sono mancate. Tutti erano entusiasti e i finger food sono spariti quasi in un baleno.
Potevo vedere la gioia delle persone e la loro serenità in quel momento. E la brillantezza dei loro occhi mi ha inondato di serenità e contentezza. Tutto è stato come me lo ero immaginato. La luce del tramonto, le acque tranquille del lago, la brezza leggera che smouveva le fronde degli alberi, l’erba soffice, i sorrisi e l’allegria. Serena ed io abbiamo dato il massimo e ci ha ricompensato. Visto il successo abbiamo replicato l’evento la settimana successiva, con nuovi ospiti entusiasti e golosissimi ed abbiamo pensato di organizzare un’intera giornata dedicata alla pratica yoga, relax e cucina al rientro dalle vacanze.
Falso foie gras con acqua di pomodoro e anguria e prugne al balsamico
Ingredienti per 4 persone:
150 gr di lenticchie rosse decorticate
50 gr di anacardi al naturale
150 gr di funghi coltivati (tipo champignon)
25 gr di funghi porcini secchi
1 cipolla rossa di Tropea
2 cucchiai di whisky torbato1 spicchio piccolo di aglio
1 cucchiaio di miso di soia
1 cucchiaio di miso bianco
1 cucchiaio di slsa tamari
Erbe aromatiche a piacere (io ho usato rosmarino e santoreggia)
Olio evo e di girasole alto oleico
Sale e pepe
200 gr di pomodorini ciliegino
200 gr di anguria matura
mezzo cucchiaino di kuzu o maizena
Sale e olio evo
10 prugne Sunsweet
4 cucchiai circa di aceto balsamico
Olio di girasole alto oleico
4 Prugne Sunsweet per accompagnare
Finocchietto selvatico
Procedimento:
Per il patè: Ammollare gli anacardi per una note in acqua. Scolarli e metterli nel blender. Tenere in ammollo anche i funghi secchi. Cuocere le lenticchie in un volume e mezzo la loro acqua per 15 minuti. Spegnere il fuoco, farle raffreddare e unirle agli anacardi nel frullatore.
Pulire i funghi e la cipolla e affettarli grossolanamente. Far appassire la cipolla in una padella con due cucchiai di olio di girasole. Quando trasparente spostarla in un contenitore o in un piatto e nella stessa padella cuocere i funghi, con abbondante olio, l’aglio e gli aromi tritati finemente.
Far saltare i funghi, a fiamma vivace, fino a quando sono bon arrostiti. Spegnere il fuoco e lasciar riposare.
Trasferire i funghi e la cipolla, nel blender ed iniziare a frullare. Condire con il miso, la salsa di soia e il whisky torbato. Unire un paio di cucchiai di olio e i funghi secchi, leggermente strizzati. Frullare a lungo fino a ottenere una crema liscia, densa e cremosa.
Trasferire in un contenitore ermetico e conservare al fresco, fino al momento di servire. Per un effetto gourmet, trasferire il composto in sac a poche e farcire degli stampi a piacere monoporzione. Traferire lo stampo in freezer e congelarlo. Quando ben freddo stamparlo e utilizzarli per comporre il piatto.
Per l’acqua di pomorodo: tagliare in quarti i pomodori e poi ancora in pezzi più piccoli. Trasferirli in un colino con una bowl, per raccoglierne il succo, e con l’aiuto di una forchetta schiacciare i pomodori. Lasciarli scolare per qualche ora per permettere al liquido di depositarsi. Tagliare l’anguria e procedere nel medesimo modo. Recuperare tutto il liquido e filtrarlo, con un colino a malie fini. Trasferirlo in una casseruola. Stemperare un pizzico di maizena, condire con un pizzico di sale e portare a ebollizione, continuando a mescolare. Spegnere il fuoco e far raffreddare completamente.
Per la salsa agrodolce al balsamico. In un frullatore mettere le prugne Sunsweet, l’aceto balsamico a piacere e due cucchiai di olio. Condire con un pizzico di sale e pepe e frullare, aggiungendo a filo poca acqua, fino a ottenere una salsa compatta e omogenea.
Servire il patè al piatto con l’acqua di pomodoro, al centro del piatto dosata con l’aiuto di un ring di acciaio. Guarnire con qualche goccia di salsa al balsamico e piccoli pezzetti di prugna in purezza. Decorare con fiori eduli e finocchietto selvatico e servire.
Tempi di preparazione:
2 ore circa più una notte di ammollo di anacardi e funghi
NOTA BENE: Per una versione più veloce e “smart” del piatto, servire il patè con l’acqua di pomodoro, le prugne in purezza e qualche goccia di salsa al balsamico, accompagnando con crostini di pane.
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