dhal di ceci

DHAL DI CECI – FOTOGRAFIE DI ALESSANDRO ARNABOLDI

Il dhal e’ un piatto che adoro. E’ a base di lenticchie ed e’ di origine indiana. Se capitate dalla parti di Lecco, non potente non andare al ristorante Punjab che ne prepara uno superlativo.
L’ultima volta l’avevo mangiato da Gioia. Gioia ha un blog di cucina ma e’ conosciuta in rete sopratutto per le sue cene a domicilio, le torte di frutta favolose e per elargire consigli salutistici.
Insieme a Alex, suo socio, ha da poco fatto partire un nuovo ambizioso e innovativo progetto. Questo progetto si chiama Appetit ed e’ un applicazione in cui potete trovare piatti vegan. Funziona piu’ o meno cosi’:
Se avete voglia di cenare, ma non di mettervi ai fornelli, oppure siete di corsa a pranzo e non potete prepararvi nulla, potreste consultare quello che i cuochi di Appetit hanno da offrirvi. Piatti veg, a buon mercato, per risolvere il pasto.
L’idea e’ quella di iscriversi e prenotarsi ed andare a mangiare dal cuoco prescelto.Presto l’applicazione si amplierà permettendo anche la possibilità del ritiro al domicilio e magari, dico io, la consegna.
Su Appetit troverete solo piatti vegani e per il momento e’ attiva solo nella cita’ di Milano.
Se siete dei cuochi, invece potrete registrarvi e proporre le vostre specialità. Ma l’applicazione non e’ nata con l’intenzione di far cucinare cuochi veri ma e’ destinata a tutti. Se cucinando vi avanza una porzione, potreste fargli velocemente una foto, descrivere il piatto e indicare il costo. tutti coloro che accederanno alla applicazione potranno quindi prenotare la vostra porzione in piu’, azzerando gli sprechi.
Gioia giustamente mi ha fatto notare che nel caso delle blogger potrebbe capitare di preparare qualche piatto per la ricetta da pubblicare e anziché mangiarvelo per giorni e giorni, potreste offrirlo al piu’ veloce.
Un modo per arrotondare e sopratutto evitare gli sprechi, Un modo giocoso anche per conoscere nuove persone e non essere mai soli a tavola. Eh si, perché anche il lato social dell’applicazione non e’ da sottovalutare.

Alla cena di presentazione a cui sono andata, con la mia amica Alessandra Polpetta Pop, Gioia mi ha offerto un dhal. Cremoso e davvero confortante.
Ho provato a rifarlo alla mia maniera, speziandolo con i profumi del Garam Masala che adoro e schiacciandolo con lo schiacciapatate anziche’ frullarlo. Il dhal puo’ essere piu’ “brodoso” e consumato come una zuppa, oppure piu’ denso da servire come una crema.
Io l’ho voluto lasciare volontariamente una via di mezzo. Morbido ma asciutto da mangiare accompagnato ad una bella insalata fresca.

dhal di ceci

dhal di ceci

Dhal di ceci

Ingredienti per due persone:

320 gr di ceci gia’ lessati
1 carote
1 gamba di sedano
mezza cipolla bionda
garam masala
120 gr di passata di pomodoro
insalata fresca e pomodorini a piacere
sale, pepe e olio evo

dhal di ceci

dhal di ceci

Procedimento:

Preparare un brodo, lessando per venti minuti una carota, la costa di sedano e mezza cipolla con un pizzico di sale in abbondante acqua.
A bollore, trascorso il tempo, aggiungere al brodo i ceci, scoltai eventualemnte dal loro liquido di cottura. Aggiungere la passata di pomodoro e far insaporire per 10 minuti a fuoco vivace.
Scolare i ceci e metterli in una ciotola capiente con le carote lessate. Schiacciare i ceci e le carote con uno schiacciapatate, bagnando con poco brodo per aiutarsi. In alternativa frullare con un frullatore ad immersione.
Setacciare il composto per togliere tutte le pellicine dei ceci, aggiustare di sale e pepe e condire con abbondante garam masala ed un cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Servire il dhal di ceci tiepido o a temperatura ambiente con un’insalata fresca mista.
Buon appetito!

Tempi di preparazione:

40 minuti circa

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