risotto alle nocciole timo e limone

FOTOGRAFIE DI ALESSANDRO ARNABOLDI

 

Sono stata invitata all’evento di presentazione di #Risodascoprire. E’ stata una piacevole ed interessante serata. La mia amica V. mi aveva accompagnata e abbiamo colto l’occasione per passare un po’ di tempo insieme. Al nostro arrivo ho ritrovato alcune amiche foodblogger, come Antonella, anche loro presenti all’evento. Tutto l’evento si sviluppata all’interno della Cascina Cuccagna, un bellissimo spazio riqualificato a Milano.

Mentre aspettavamo ci hanno offerto uno sfizioso aperitivo sulla terrazza della Cascina Cuccagna, che accoglieva l’evento. La serata calda ed il tramonto hanno reso ancora piu’ piacevole l’intrattenimento che precedeva la presentazione.

La presentazione e’ stata veloce e ha raggruppato tutti i punti più salienti dell’iniziativa. A partire dalla statistiche che ci confermano che il riso e’ presente in Italia con oltre 140 varietà diverse, 4093 aziende produttrici e 1.386.092 tonnellate di prodotto raccolte nel 2014.

L’Italia si conferma come primo produttore europeo e le zone principali della produzione italiana sono a Pavia, Vercelli, Novara, Alessandria Otranto, Milano… dove sorge anche l’Ente Nazionale Risi.

Le principali varietà coltivate sono il Selenio, il Centauro, il Vialone Nano, Il Loto, Baldo, Carnaroli, Arborio, Volano , Roma, S. Andrea,Ariete. Abbiamo poi la varietà Gladio e Sirio che e’ destinata esclusivamente all’esportazione.

Il consumo del riso però, negli ultimi 10 anni sta subendo un calo e l’eccellente produzione italiana vede concorrenze agguerrite soprattutto da parte della Cambogia.

risotto alle nocciole timo e limone

risotto alle nocciole timo e limone

Dopo aver presentato lo scenario sul quale, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e le altre istituzioni, puntare per ripromuovere la vendita e il consumo del riso e contrastare la concorrenza, abbiamo potuto rinfrescare la memoria con le proprietà nutrizionali del riso.

E’ da ricordare l’elevata digeribilità, un effetto di regolarizzazione sulla flora intestinale, la presenza di sali minerali quali il potassio e il basso contenuto di sodio.

Al termine della conferenza ci siamo spostati nell’area ristorante e mentre lo Chef ci mostrava i passaggi per realizzare un risotto, abbiamo potuto gustare la cena. Al nostro tavolo ho conosciuto produttori di riso e una coppia che gestisce una scuola di cucina a Torino. Queste occasioni mi permettono sempre di conoscere persone molto interessanti!

Per fortuna, molto cortesemente, sono riuscita ad avere qualche piatto vegan e, al contrario delle aspettative, cenare con gusto.

Il piatto principale era ovviamente il risotto che è stato presentato con delle nocciole, il timo e il limone.

Sulla base di questo piatto ho voluto prepararlo a casa, alla mia maniera. Al posto di usare le nocciole intere ho utilizzato il burro di nocciole mantecando il risotto al termine della cottura. Il complesso era armonioso e meno slegato rispetto a quello mangiato al ristorante.

Gli eventi di #risodascoprire proseguono, e tantissime sono le iniziative. La più simpatica, a mio avviso, è l’Ape che gironzola per Milano facendo degustare piatti a base di riso. Seguite il loro sito per sapere dove trovala 😉

 

risotto alle nocciole timo e limone

risotto alle nocciole timo e limone

Risotto alle nocciole, timo e limone

 

Ingredienti per 4 persone:

250 gr di riso carnaroli (o alborio, a piacere)

500 ml di brodo vegetale

1 scalogno

1 limone

3 cucchiai di burro di nocciole

mezzo bicchiere di vino bianco ( io ho usato del valdobbiadene)

qualche rametto di timo fresco

1 cucchiaio di granella di nocciole

sale, pepe e olio evo

 

Procedimento:

Affettare finemente lo scalogno e farlo stufare in una padella da i bordi alti con due cucchiai di olio extravergine di oliva. Appena lo scalogno sarà appassito aggiungere il riso e farlo tostare per un paio di minuti. Bagnare con il succo di mezzo limone e mescolare. Versare il vino e farlo sfumare. Spegnere il fuoco e fare risposare il riso almeno 30 minuti, dopodiché riaccendere il fuoco e riprendere la cottura coprendo con il brodo vegetale. Cuocere per 20 minuti, assicurandosi che il riso sia cotto ma ancora al dente. Grattuggiate la buccia del limone ed aggiungetene un cucchiaino al risotto, cospargete con qualche fogliolina di timo e spegnete il fuoco. Mantecante con il burro di nocciole, aggiustate di sale e pepe rimpiattate. Guarnite il piatto con delle zeste di limone, qualche fogliolina di timo e un poco di granella di nocciole e servite. A piacere condite con un filo di olio extravergine di oliva.

Buon appetito!

 

Tempo di preparazione:

40 minuti circa, più il riposo del risotto.

 

nb.

Se non trovate il burro di nocciole, che si trova nei negozi di alimentazione naturale bio e online, potete prepararlo in caso frullando a lungo le nocciole con pochissimo olio di semi fino ad ottenere una crema densa ma omogenea, senza grumi. Si conserva a lungo, chiusa in un barattolo e conservata in frigorifero coperta di olio.

Potete saltare il passaggio del riposo del risotto se siete di fretta. Questa abitudine vi permette di avere un risotto più gustoso. Volendo seguire completamente la mia ricetta potete giocare di anticipo e preparare in un primo momento (per esempio la mattina) la prima parte, spegnere il fuoco, e riprendere la cottura al momento in cui vi rimettete ai fornelli (per esempio alla sera). Questa soluzione è utile per risparmiare tempo in quanto il riso, anche a fuoco spento, con il calore e il liquido, tende ad ammorbidirsi, riducendo i tempi di cottura successivi.

 

 

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