polenta con crema di cavolfiore senapato e verdure croccanti

POLENTA CON CREMA DI CAVOLFIORE SENAPATO E VERDURE CROCCANTI

Ed eccoci ad un altro lunedì. I weekend mi sembrano interminabili eppure corrono veloci. L’agenda è sempre fitta di impegni e non ci si ferma mai.

Questo è stato particolarmente impegnativo, dove ho cucinato tanto e mi ha riempito di gioia. Come, e forse meglio, di una terapia, mettermi ai fornelli mi fa tornare il buon umore e accende tutta la mia passione. Ed è proprio quello di cui ho bisogno in questo periodo.

Venerdì sono scappata a Como, per registrare alcune puntate della trasmissione Angoli, con Dolores Longhi, che mi vuole come cuoca in tv. Avrò modo di raccontarvi l’esperienza, che è stata davvero trascinante ed emozionante. Mi sono davvero divertita!

Rientrata a Milano ho trascorso due giorni alla Joia Academy, dove ho ritrovato volti famigliari e amiche preziose. Stare li oramai è una routine, nenache fossi di casa. Eppure, ogni volta che varco la porta, mi sembra di oltrepassare lo specchio magico e tuffarmi in un mondo parallelo, fatto di forme, colori e profumi. E che profumi che si respirano!

Tra qualche risata e una chiacchiera di troppo sono scappata ad un corso privato. Una delle cose che amo molto. Dare il mio tempo e trasmettere quello che ho imparato ad altri. Cucinare con qualcuno è davvero magico, crea legami e fa stare bene. Non c’è niente di meglio che preparare la pasta fresca per rendere allegra la serata.

E poi finalmente la domenica. E questa domenica sono tornata all’Orto Comune di Niguarda. So che ne ho parlato, e ne parlo, fino allo svenimento. Ma è un luogo che mi fa stare bene, dove la bellezza la si respira ed è talmente tangibile da lasciarti senza fiato. Un luogo dove le perosne collaborano per uno stesso scopo e senza secondi fini facendo accadere cose belle. Le vasche per’orto terapia sono quasi pronte, i lavori proseguono a spron battutuo mentre la nebbiolina leggera inizia ad avvolgere l’orto rigoglioso.

In ogni dove è un tripudio della natura che esplode felice. Mi sono ritrovata li, in una stanza di cortesia organizzata all’ultimo momento per via del tempo uggioso, davanti ai fornelli e contornata dalle verdure appena raccolte.

Di fronte a me avevo visi carichi di aspettativa e tanti sorrisi, man mano che cucinavo arrivava gente. Una delle cose belle di questa comunità è proprio la socialità e lo spirito di aggregazione. Un via vai sereno, mentre l’ora del pranzo arrivava con sollecitudine.

Nonostante la mattina trafelata, dove tutto sembra remare contro, senza perdersi d’animo ci siamo messi all’opera. Ho realizzato tre ricette, sfruttando ancora ortaggi estivi che faticano a voler salutare la stagione, e il mio adorato risotto alla zucca. Una mantovana incredibile ha insaporito i chicchi lucenti. e erbe aromatiche ed i fiori hanno completato il piatto. Non è mancato il mio hummus che questa volta ho abbinato alle melanzane e a una salsa aromatiche di yogurt.

Infine  abbiamo servito la polenta. Piastrata e bene calda, accompagnata da una crema di cavolfiore viola. Quando l’ho visto mi sono illuminata. Il viola mi attrae sempre ed ero felicissima di poterlo usare. Il piatto in tutta la sua semplicità ha riscosso un gran successo. Ne sono rimasta davvero contenta. Il progetto con il quale in questi mesi abbiamo portato la cucina all’orto è terminato, mio rammarico, ed è stata un’esperinza davvero indescrivibile. Speriamo di poterlo riproporlo nuovamente il prossimo anno, perchè è davvero un bel modo per avvicinare le persone all’orto e a questo bellissimo esempio. Tante volte, la grande distribuzione, ci annebbiia la mente e spesso ci dimentichiamo della stagionalità e dei frutti che la natura ci riserva nei vari periodi dell’anno. Dovremmo tutti riappropriarci del nostro tempo e preferire i prodotti che ci offre l’orto, in base al propio calendario. Questo ci rimetterebbe in contatto con la natura, ci riequilibra, e ci fa stare bene. Non è una questione solo di salute, che conta eccome, è proprio una predisposizione che ci rende migliori, aperti e sereni.

Alla fine abbiamo condiviso il pranzo, spazzolando tutti gli avanzi, e nel pomeriggio non ho potuto fare a meno di tornare all’orto per raccogliere nuove delizie e respirare energia.

A volte, basta davvero poco per rendere una domenica speciale.

 

Polenta con crema di cavolfiore senapato e verdure croccanti

 

Ingedienti per 4 persone:

250 gr di farina di mais bramata

1 zucchina

4 peperoni sottili oppure 1 grande

1 topinambur

1 cavolfiore

4 pomodori ciliegino

foglie di senape fresca

mezzo cucchiaino di grani di senape

fiori ed erbe aromatiche per decorare

sale, pepe e olio evo e di girasole

 

Procedimento:

Lavare e dividere in cimette il cavolfiore. Sbollentarlo in acqua bollente salata per una decina di minuti. Scolarlo e tenerlo da parte. Lavare e tagliare le verdure. Piastrarle, in una padella con due cucchiai di olio, a fiamma vivace. In ultimo salare.

Nel frattempo preparare la polenta, in un litro di acqua bollente salata, continuando a mescolarla. Quando pronta stenderla e farla raffreddare.

Tagliare a fette la polenta e farla abbrustrolire in una padella unta di olio condita con poco sale.

Frullare il cavolfiore con due cucchiai di olio di girasole e uno di olio extravergine di oliva. Unire i grani di senape e frullare fino ad ottenere una crema liscia e omogenea, aiutandosi con poca acqua se necessario.  Aggiustare di sale.

Alla base del piatto versa la crema di cavolfiore, aggiungere la polenta grigliata e guarnire con le verdure piastrate. Guarnire con erbe aromatiche e fiori eduli e servire.

Buon appetito!

 

Tempi di preparazione:

1 ora circa

 

nb. il cavolfiore viola, per mantenere il suo colore originale, l’ho sbollentato in acqua e aceto, senza sale.

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