polenta con tempeh e funghi all’aglio orsino

POLENTA CON TEMPEH E FUNGHI ALL’AGLIO ORSINO – FOTOGRAFIE DI ALESSANDRO ARNABOLDI

A me lo sport non piace guardarlo. Mi piace praticarlo,anche se non sono portata per tutti gli sport. Quelli con la palla, dove devi correre a destra e a manca, proprio non li sopporto. Mi annoiano a morte, sia a giocarli che guardarli. 

Mio figlio però ha scelto un gioco con la palla. Per fortuna non il calcetto, che mi avrebbe proprio messo ko, ma qualcosa di più interessante come la pallacanestro. 

Se i primi anni è stata un lotta alternando momenti di estasi per i canestri fatti a momenti di sconforto per le partite perse e gli errori commessi, è stata una grande palestra. Gli ha insegnato la socialità, l’aggregazione, il gioco di squadra. La condivisione con gli altri per raggiungere un obiettivo e non fare l’assolutista e l’individualista. Crescere è una cosa seria, formare il carattere è davvero un’avventura difficile ma devo dire che nonostante ancora oggi non capisca le regole di gioco, e la storia dei tre passi me l’hanno spiegata un milione di volte senza comprenderla, vedo i suoi occhi brillanti e felici e lo vedo cresciuto. Con un atteggiamento sano, complice e affiatato con i compagni, che si passano la palla e fanno gioco di squadra per vincere la partita. Che esultano l’uno dell’altro per i canestri fatti e che ascoltano il coach. Un bell’esempio di come dovrebbero essere la vita anche da grandi. Creare sinergie tra le persone per un obiettivo comune. E così, senza alcuna voglia, ho partecipato alla finale del torneo che hanno giocato in questi giorni.  La giornata era uggiosa e piuttosto fresca, la palestra caotica ma il tifo caldo e coinvolgente. 

La giornata è sembrata infinita e la stanchezza si faceva sentire. E ancora avevo in mente la polenta con il tempeh e i funghi all’aglio orsino!