L’anno scorso, in questo periodo, sono stata in Iowa, USA, per lavoro.
L’Iowa non e’, come nell’immaginario collettivo, le citta americane. E’ piuttosto come essere catapultati in un film della Walt Disney. Infiniti campi di patate e mais altarnati a ranch con mucche grassissime. In ciascun giardino, di casette basse tutte uguali in legno e prefabbricato, staziona un enorme barbecue e sventola la bandiera americana ovunque. Il missisipi scorre marcando la linea di confine con l’Illinois. Il missisipi e’ talmente enorme che il nostro Po non gli fa nemmeno il solletico. Mi domandavo come avrei potuto mangiare, con un susseguirai di fast food e una serie di catene di ristoranti improbabili.
Alla fine sono approdata in un Apple Bee. Un misto tra fast food e ristorante dove proponevano piatti espressi dall’aria abbastanza sana. Tra tutti mi colpì subito questo piatto che loro presentavano con petto di pollo, grigliato o fritto, a fettine. Io chiesi di ometterlo e scoprì che il piatto era molto buono e gustoso. Me ne innamorai e lo riproposi diverse volte, diventando la mia insalata preferita, che mangio in quantità come piatto unico. Finalmente sono tornati gli spinacini e le fragole e posso riprendere a farla. Talmente buona che non mi fermo più e quindi ho pensato di proporla per Salutiamoci di questo mese, il cui ingrediente sono proprio gli spinaci.
Alla fine sono approdata in un Apple Bee. Un misto tra fast food e ristorante dove proponevano piatti espressi dall’aria abbastanza sana. Tra tutti mi colpì subito questo piatto che loro presentavano con petto di pollo, grigliato o fritto, a fettine. Io chiesi di ometterlo e scoprì che il piatto era molto buono e gustoso. Me ne innamorai e lo riproposi diverse volte, diventando la mia insalata preferita, che mangio in quantità come piatto unico. Finalmente sono tornati gli spinacini e le fragole e posso riprendere a farla. Talmente buona che non mi fermo più e quindi ho pensato di proporla per Salutiamoci di questo mese, il cui ingrediente sono proprio gli spinaci.
Ingredienti per 2 persone
330 gr di spinaci freschi (meglio se novelli)
100 gr di fragole più qualche fragola per il dressing
50/60 gr di mirtilli freschi
10 noci brasiliane fair trade
olio evo, sale rosa
1 cucchiaio di malto d’orzo (o altro malto a piacere)
aceto di mele
Procedimento:
La preparazione di questa insalata e’ veramente semplice. Lavare tutti gli ingredienti. Spezzare le foglie di spinaci e metterli con le fragole affettate e mirtilli in un’insalatiera. In un padellino far caramellare le noci con il malto, a fiamma vivace. Una volta pronte lasciarle raffreddare e aggiungerle agli spinaci. Condire con sale e olio evo. Preparare un dressing frullando le fragole con un po’ di sale, un cucchiaio di aceto di mele e poco malto. Condire con il dressing l’insalata e servire.
Buon appetito!
Con questa ricetta, Iowa salad, partecipo al Salutiamoci del mese di aprile ospitato da Passato tra le mani
Deve essere spettacolare, con il pollo alla griglia poi un piatto completo e perfetto!!!
concordo che è spettacolare (anche senza pollo, ti dirò’ ;-))! fammi spere se la provi ciao e grazie
Che insalata ghiotta!!!! fantastica… mi ci tufferei immediatamente. Spettacolare il dressing alla fragola 😉
a chi lo dici Felicia, ne sono diventata dipendente!!!
anche a me piace molto l’abbinamento fragola-spinaci, e visto che ho entrambi credo proprio che oggi proverò ad aggiungere il tocco delle noci (dell’amazzonia, andrà bene? 😉 ) caramellate col malto. peccato per l’assenza dei mirtilli. vorrà dire che la rifarò un’altra volta! 😉
un saluto Marzia!
ops, scusami arrivo un po’ tardi per risponderti…. spero che tu l’abbia provata, ne vale la pena anche senza mirtilli (una buona occasione per provarla anche in futuro). una volta non avevo le noci del brasile e ho usato le pecan e le noci nostrane… sempre buonissima, credo che anche con quelle dell’amozzonia non sia da meno. fammi sapere, così la provo anche io. baci a presto!!
Mi sono gustata sia il piatto, sia l’introduzione. Stanziale forzata, ‘bevo’ tutti i racconti di viaggio: grazie! Mi dicono dalla regia di specificare che gli ingredienti tropicali siano di origine Fairtrade 😉
ciao! aggiungo subito dove le ho prese… così rispetto a pieno il regolamento. grazie!!
mi fa piacere che sono riuscita a farti fare un “giretto” negli States! a presto