E’ un periodo che ho sempre voglia di dolce. Quasi famelica vado in giro per la casa a cercare qualcosa che mi soddisfi. Quando faccio la brava, mi autoconvinco che non si può mangiare sempre dolci e bevo una tazza di mela oppure un cucchiaio di malto d’orzo, altre volte gironzolo per il bagno struccandomi o lavandomi i denti per focalizzare la mia attenzione altrove.
Quando sono andata al corso sul Ki delle nove stelle avevo intuito che quest’anno questa mia golosità sarebbe stata accentuata così come sarebbe meglio tenerla a bada per non avere troppi problemi. Ma non pensavo che sarebbe stata così esponenziale.
Parlando poi con un’amica esperta in macrobiotica mi spiegava che tutti questi cambiamenti che sto vivendo, mi portano a questo stato di scombussolamento e che è normale che il mio corpo vada alla ricerca del cdolce… passerà.
Se poi ci si mette Piccolo Chef a istigarmi dopo cena dicendomi “mamma, avrei voglia di un dolcetto” la frittata è fatta. Mi metto in cucina e preparo qualcosa che possa appagare entrambi, cedendo alla tentazione e facendo crollare tutti i miei buoni propositi.
L’altra sera non ho resistito. Avevo della zucca già cotta al forno, che la fa diventare ancora più dolce ho ho preparato questo dolcetto, cercando di fare attenzione a non eccedere troppo con gli zuccheri.
Ho giocato con la cannella e la vaniglia, i datteri e il cacao e usato l’arancia, che in questo periodo trovo di buonissime per dare un contrasto particolare. Sono andata molto a “sentimento” per dosare la cremosità finale del dolce, aggiungendo l’avena e il cacao.
Devo dire che sono stata davvero soddisfatta della mia scelta… questo dolcetto ha svoltato davvero la serata!
Cremoso di zucca e cacao
Ingredienti per 4 persone:
1 pezzo di zucca da 400 gr circa
100 gr circa di avena in fiocchi
1 dattero mediojol
cacao in polvere
2 arancie
mezzo cucchiaino di kuzu
Procedimento:
Pulire la zucca e metterla in forno caldo, in un cartoccio di carta oleosa, per circa 20 minuti a 200 gradi. Quando pronta, sfornarla e farla raffreddare completamente. Nel frattempo tenere in ammollo il dattero.
In un frullatore mettere la zucca con il dattero, sgocciolato e denocciolato, l’avena e un cucchiaio di cacao. Spremere l’arancia e unire poco succo per aiutare a rendere cremoso il composto che dovrà risultare sodo. Frulalre aggiustando di cacao e avena fino ad ottenere un impasto asciutto e cremoso.
Spremere anche la seconda arancia, filtrare tutto il succo con un colino a maglie fini e mettere in una casseruola stemperando il kuzu. Calcolare circa 1 cucchiaino per 300 gr di succo di arancia.
Portare a bollore e cuocere per circa 5 minuti. Spegnere e far raffreddare compleamente.
Servire il cremoso di zucca e cacao accompagnando con la salsa all’arancia.
Buon appetito!
Tempi di preparazione:
1 ora circa
Ciao ! Ma l’impasto zucca/avena non si cuoce?
ciao Patrizia,
ho cotto prima la zucca e poi ho aggiunto alla purea i fiochi di avena che non è necessario cuocere.
Marzia bellissimo ma è senza cottura (a parte quella della zucca), giusto? Al posto del kuzu (che pare sia sconsigliato a chi ha problemi di tiroide) va bene l’agar agar?
ciao Daniela,
grazie mille! Si è senza cottura a parte la zucca. Quindi se ce l’hai già cotta è un dessert super veloce. 😉
Per le informazioni che ho io il kuzu è, tra gli addensanti, quello più salutare benchè molto costoso. Non ho letto o studiato altre fonti che ne parlano in maniera negativa ma se preferisci non usarlo puoi usare agar agar e, una volta addensato, frullare la gelatina oppure usare amido di mais o fecola di patate oppure, ancora, amido di riso.