crema di bietole, topinambur e tofu affumicato

CREMA DI BIETE, TOPINAMBUR E TOFU AFFUMICATO – FOTOGRAFIE DI ALESSANDRO ARNABOLDI

 

Questo ultimo sabato l’ho trascorso a Identità Golose, non volevo perdermi Identità Naturali per vedere i cuochi affermati presentare le loro sperimentazioni e immergermi in quella magica bolla che avvolge questo mondo. Una volta lo viveo da spettatrice anelando di poterne farne parte. Oggi saluto quegli stessi cuochi che ammiro e ho sempre guardato con stupore armeggiare in cucina come se fossi una di loro. Ho avuo il piacere di incontrare Alice Chiara e penso mi abbia fatto il complimento più bello che mi si potesse fare. Dopo essermi fermata ogni due metri a salutare qualcuno, mi sono imbambolata, con gli occhi cuorati, davanti allo stand dei coltelli. Lei di tutta risposta, dopo che ho espresso quanto avrei desiderato comprarli tutti, mi ha risposto che si vedeva che ero proprio una cuoca.

Ora, di essere e fare la cuoca è la cosa che desidero più al mondo e sentirmi dire così ha svoltato la mia gioranta. Come al solito non sono più riuscita a reprimere il mio sorriso gongolante ed inebetito e nonostante non fosimo in confidenza l’avrei voluta abbracciare.

E’ stat una giornata lunghissima, intervento dopo intervento, eppure è volata via in un soffio. Al principio ho potuto trascorrere un po’ di tempo con la mia amica Caterina che vedo più raramente rispetto a una volta e con la quale mi piace sempre un sacco confrontarmi sulla cucina e spettegolare del più e del meno.

Mi è dispiaciuto non poter assistere alla lezione dello Chef Antonia Klugmann, oramai alla ribalta dopo aver partecipato come giudice a Master Chef, ha fatto il pienone in sala. Mi sono però lasciata travolgere dalla passione, umiltà, dedizione e amore per la terra, i prodotti e il proprio lavoro dei fratelli Montaruli di Mezza Pagnotta. Imperdibili Daniela Cicioni e Simone Salvini, che ha presentato tutte ricette dedicate ai piselli con la sua solita frizzante verve.

Mi è dispiaciuto non poter saltellare da una sala all’altra e limitare la mia esperienza a una sola giornata, non è detto che l’anno prossimo possa essere diverso. Per il momento mi godo l’euforia di aver trascorso una giornata da fiaba in una delle principali kermesse dedicate alla cosa che amo di più, il cibo.

crema di bietole, topinambur e tofu affumicato

crema di bietole, topinambur e tofu affumicato

Crema di bietole, topinambur e tofu affumicato

 

Ingredienti per 4 persone:

 

1 mazzo di biete novelle

250 gr di topinambur

250 gr di tofu affumicato

peperoncino in polvere a piacere

radicchio

rosmarino

olio, sale e pepe

salsa di soia qb

 

Procedimento:

 

Sbollentare velocemente le biete giovani in acqua bollente salata per 4 minuti. Scolarle e trasferirle immediatamente in acqua ghiacciata salata per bloccare la cottura e fissare la clorofilla.

Lavare e strofinare, con una spazzola, i topinambur e ungerli con olio, sale e pepe. Metterli nel sacchetto del sottovuoto, unire il rosmarino e chiudere il sacchetto. Cuocerli in acqua bollente per circa 40 minuti. Lasciare raffreddare completamente. In mancanza della macchina del sottovuoto, sbollentare i topinambr per 15 minuti in acqua bollente salata, scolarli e metterli in un sacchetto per alimenti ancora bollenti condendo con rosmarino, olio, sale e pepe. Sigillare il sacchetto e avvolgerlo in un telo e lasciare riposare fino a quando non saranno completamente freddi.

Tagliare il tofu e spadellarlo, a fiamma vivace, in una padella o lionese, con un filo di olio e sfumando con salsa di soia a piacere.

Frullare, ad alta velocità le biete, emulsionando con olio di girasole e olio di oliva in pari proporzione e condendo con del peperoncino a piacere, fino a ottenere una salsa liscia e soffice.

Scaldare leggermente la salsa e i topinambur e servire tiepidi con il tofu affumicato e qualche punta di radicchio.

Buon appetito!

 

Tempi di preparazione:

1 ora circa

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